ANTENNA 4G LOGARITMICA BANDA LARGA: ANTENNA ESTERNA PER SEGNALE LTE GSM 3G PER SMARTPHONE E AMPLIFICATORE

Codice: TEL-ANT-LOG € 45,00 (€ 36,89 + IVA)
Disponibile
Acquista entro 4 ore e 48 minuti
Ordine verrà spedito OGGI

Prodotto:

Antenna Logaritmica a Banda Larga da Esterno, per segnali GSM, DCS, UMTS e 4G LTE.

Codice:
TEL-ANLOG 

Foto

Antenna direttiva da esterno per segnale rete: 4G LTE, GSM e 3G

Descrizione antenna Logaritmica.

Per ricevere segnale di telefonia mobile in banda GSM, 3G e 4G LTE, è questa antenna ad alto guadagno da esterno, per montaggio esterno a casa o ufficio.

Antenna Logaritmica è direttiva, cioè deve essere puntata verso ripetitore di operatore di telefonia.

Questa antenna a banda larga è capace di ricevere contemporaneamente tutte le bande del segnale 4G LTE, così è ideale collegare antenna a router 4g oppure amplificatore di segnale oppure combinatore telefonico, laddove segnale è livello basso o non stabile.

Foto

Antenna Logaritmica 4G per router e amplificatore di segnale.

Installazione Antenna 4G.

Per il montaggio della antenna occorre questo materiale accessorio: 

  • un cavetto adattatore, con il connettore giusto, vedi: TEL-CAVOHUA. TEL-CAVOHUK. TEL-CAVONDA da scegliere, Link Adattatori

  • un cavo coassiale di lunghezza 5 metri, codice prodotto: TEL-CAVORF-5MT, oppure altre lunghezze da scegliere: Link Cavi

A richiesta del cliente la TELCOMINSTRUMENT realizza cavi coassiali su misura, con connettori montati e testati: nel caso decidete di passare il cavo nella canalina, una estremità del cavo viene preparata ad arte.

Usate il campo note, per comunicare la lunghezza al momento dell’ordine.

Per cavi lunghi, è disponibile cavo coassiale a bassa attenuazione, codice prodotto: TEL-CAVORF.

Caratteristiche:

  • Frequenza: Larga banda da 800-960, 1710 - 2500 MHZ;
  • VSWR:<1.5;
  • Polarizzazione: Verticale/Orizzontale;
  • connettore: N Femm;
  • guadagno max 11 dbi;
  • F/B ratio >12 dB;
  • Impedenza 50 ohm;
  • Protezione in ABS;
  • Max Power 100 W;
  • Dimensione 445x265x65 mm circa.

Foto

Conoscenza elementare sulle antenne.

Le antenne sono circuiti risonanti, realizzati meccanicamente in aria e fatti in maniera tale da assorbire , il maggior campo radio possibile dall’etere: impropriamente possiamo definirle amplificatori di segnale o per amplificare il segnale.

Il guadagno di una antenna si esprime in: dbi o db.

Le antenne sono elementi passivi, da collegare ad Apparati Attivi tramite cavi coassiali.

Le antenne direttive, con angoli stretti e alto guadagno, vengono utilizzate, di norma, per creare collegamenti a lunga distanza, dei punto-punto a vista o per ricevere segnali molto deboli.

Tutte le antenne con una apertura d’angolo più o meno larga sono direttive, vedi: Yagi, a Pannello, etc; le antenne vanno orientate verso la fonte trasmittente, ed esserne possibilmente a vista: solo cosi, ne otteniamo il massimo della resa.

Una tipica direttiva ad apertura angolare larga, è la TEL-APAN-PALO a dipolo fessurato, che lavora nella porzione alta della banda UHF, ed è specializzata per ricevere i segnali UMTS delle Chiavette Internet 3G.

Le antenne direttive ad angoli di ricezione/trasmissione più o meno stretti, se di qualità, sono indicate per ricevere segnali stabili, cioè poco riflessi: queste condizioni si riscontrano normalmente nelle pianure o nelle prossimità delle città, ma anche dietro colline o dolci avvallamenti.

Questo ora brevemente descritto è un caso fra i tanti in cui è da usare una antenna esterna direttiva, come la TEL-ANT-LOG: quando sono da ricevere in un immobile posizionato in alto, per esempio a mezza costa di una collina o montagna, ma è a vista e non esageratamente distante, i segnali Umts provenienti dai trasmettitori di telefonia mobile, che sono posizionati, sempre, in zone o città di una certa importanza.

Le antenne omnidirezionali lavorano su di un angolo di 360 gradi, sono adatte per mezzi in mobilità o per segnali riflessi e instabili: questo fenomeno è riscontrabile, a volte nelle città, e con frequenza nelle vallate strette, laddove si è schermati rispetto al trasmettitore da: colline, poggi, alberi con molto fogliame, etc.

Le antenne si montano su palo o su supporto, in posizioni ideali per la ricezione, come: tetti, balconi, terrazze, giardini o muri Perimetrale esterni, se si prestano.

Attenzione: se il campo a radio frequenza è totalmente inesistente, perché si è molto distanti dalla fonte del segnali o si è schermati da ostacoli naturali, con nessun tipo di antenna è possibile ricreare il campo radio.

Per questo è necessario ricordare che deve esserci sempre un minimo di campo o segnale più possibilemente stabile, all’esterno o in prossimità del proprio immobile: solo cosi, si ottengono risultati positivi dalle antenne, mentre diversamente è tutto da provare.

Realizzato l’impianto, usando cavo coassiale di qualità e appropriato per quelle frequenze, connettori e collegamenti fatti a regola d’arte, accertato che l’apparato elettronico non sia poco sensibile o guasto, e posizionando l’antenna è laddove c’è Campo o Segnale, se il risultato è negativo, o poco soddisfacente, è perché, l’antenna usata non è quella giusta, e va sostituita con il modello più appropriato.